Ansia e Stress: cosa sono, come si manifestano e come affrontarli per recuperare il benessere psicofisico
” Ansia e stress, due termini che spesso utilizziamo erroneamente come sinonimi, non sono la stessa cosa” – ce lo spiega Stefania Cribioli, psicologa e trainer Gym’s, che abbiamo voluto intervistare per capire insieme come affrontare questo particolare momento di incertezza e pericolo, in cui siamo costretti a rivivere molte situazioni del precedente lock down, ed in cui proprio stress ed ansia sono più presenti che mai.
In primo luogo capiamo le differenze tra i due stati:
🔸 Stress: si riferisce al momento PRESENTE, e consiste nella tensione che ciascuno percepisce nei confronti di una situazione che sta vivendo, una persona, o un determinato stimolo che riceve e che mette il soggetto in difficoltà.
🔸 Ansia: si riferisce ad un momento FUTURO più o meno ravvicinato. Spesso può essere una diretta conseguenza dello stress, e consiste in un insieme di pensieri, emozioni, sensazioni spiacevoli, associati a qualcosa che potrebbe o che accadrà in un futuro, che condiziona in negativo il benessere psicofisico del soggetto.
E’ possibile riconoscere stati di ansia e stress anche da alcuni sintomi che si possono presentare sia a livello mentale che fisico.
🔸 I sintomi psicologici sono ad esempio paura, pensieri ed emozioni spiacevoli, che si autoalimentano creando anche un senso di angoscia
🔸 I sintomi fisici si possono presentare come mancanza di respiro, tensione muscolare, bocca secca, senso di soffocamento, contrazioni o rigidità muscolare.
Con le manifestazioni di tipo fisico è bene stare molto attenti e intervenire, quando esse si presentano, per evitare che questi evolvano in problematiche più complesse come gastriti, cefalee, ipertensione.
La nostra Psicologa Stefania, ci spiega però che ansia e stress non hanno sempre e solo una accezione negativa, ma anzi possono talvolta avere una valenza positiva per il nostro corpo e la nostra mente: la tensione pre- gara di uno sportivo, o quella di uno studente preparato prima di un esame, o il raggiungere un obiettivo lavorativo/personale, insomma tutte quelle situazioni in cui la giusta “tensione”, libera endorfine nel nostro corpo.
La differenza, quindi, sta tutta nel tipo di situazioni che affrontiamo e nella nostra percezione personale, che fanno sì che ansia e stress possano essere alleate che ci stimolano, o pericolose nemiche che ci paralizzano e ci danneggiano.
Cosa si può fare dunque se ci si trova in una situazione di ansia o stress “negativi”:
🔸 Occorre prendere consapevolezza delle nostre emozioni, e dei sintomi che possiamo percepire
🔸 Imparare tecniche di rilassamento: respirazione e immaginazione che possono aiutarci affrontare meglio queste problematiche
🔸 Fare attività fisica, che permette di scaricare le tensioni e libera le benefiche endorfine