Ansia e Stress: impariamo a superare le difficoltà cambiando i nostri schemi mentali

Abbiamo già parlato con la Dott.ssa Stefania Cribioli di ansia e stress, delle loro diverse accezioni e di come si possono manifestare a livello sia fisico che psicologico, influenzando la nostra quotidianità e il nostro benessere. ( vedi articolo precedente)

Questo particolare periodo, soprattutto nelle nostre zone dove le misure sono più restrittive, ci porta talvolta a stati di confusione, allarmismo, paura, incertezza, privazione di molti svaghi e lontananza dagli affetti, ciò ci rende più soggetti ad ansia o aumenta notevolmente il nostro livello di stress, mettendoci in difficoltà.

 

La Dott.ssa Cribioli sottolinea come, tra tutte le emozioni che possono causare ansia e stress in questo periodo, la paura sia quella più forte e più incisiva. Paura di rivivere le esperienze del primo lock down, paura per l’incertezza del futuro, paura di ammalarci, o paura per la salute dei nostri cari.

La cosa importante è quindi prendere consapevolezza di queste emozioni e di questi stati d’animo, non facendoci sopraffare e paralizzare da esse, ma attivandoci per trovare delle soluzioni e vivere in modo diverso questa nuova normalità, così da preservare la nostra salute e il nostro benessere psicofisico.

“L’essere sottoposti per lungo periodo a stati di stress o ansia influisce negativamente anche sulla nostra chimica interna” – specifica la Dottoressa – “ si attiva infatti il rilascio di cortisolo (conosciuto anche con il termine “ormone dello stress”).Un elevato livello di cortisolo incide in modo negativo sulle nostre difese immunitarie e ci mette in una condizione di rischio maggiore sia per la nostra salute fisica, aumenta le probabilità di riscontrare patologie, che per quella mentale, in quanto ci mantiene focalizzati su pensieri ed emozioni negative e paralizzanti.

Per queste ragioni è importante distogliere la mente da emozioni, pensieri, sensazioni spiacevoli, che portano a tensione e quindi a stati di ansia e stress.
La nostra psicologa suggerisce di imparare a gestire i momenti difficili e concentrarci su attività che ci aiutano a rilasciare endorfine, una sostanza naturalmente prodotta dal nostro corpo che ha un effetto benefico e rilassante simile alla morfina.

Questo è possibile tramite due attività consigliate dalla nostra Dottoressa:
🔹l’apprendimento e l’utilizzo di tecniche di rilassamento, di respirazione o di immaginazione, che permettono alla nostra mente di calmarsi e allontanarsi dai pensieri e dalle emozioni che ci appesantiscono.
🔹l’attività fisica, un allenamento fornito da un professionista o anche il semplice movimento come una passeggiata all’aperto, mantenuto a livello costante ci aiuta a staccare ed interrompere gli schemi negativi che paralizzano la nostra mente.

L’attività fisica, in questo caso produrrà dei benefici sia al nostro corpo che alla nostra mente, fermo restando l’importanza di eseguirla seguendo le norme in materia di prevenzione e contenimento del virus, quindi a casa o, se usciamo all’aperto, singolarmente e con l’utilizzo dei dispositivi di protezione e mantenendo le distanze opportune.

Adeguiamoci a questa nuova quotidianità senza privarci di ciò che contribuisce al nostro benessere psicofisico.